Poesia della poesia

14,00

Quello che abbiamo dentro di noi possiamo, in buona parte, metterlo in luce.
Quel che ci resta, lo dobbiamo
custodire gelosamente perché sia pronto a generare ancora
Vincenzo Mariella

La pittura è una poesia muta
e la poesia è una pittura cieca
Leonardo Da Vinci

Pathos Edizioni – Marzo 2023


Vincenzo Mariella nasce a Foggia sul finire del 1940, in piena Seconda Guerra Mondiale.
La sua famiglia da tre generazioni risiedeva a Foggia, proveniente già dal 1600, da Capurso, Loseto, Rutigliano. Tutte del comprensorio di Bari.
Giunge a Torino a fine anni ’50 e considera Torino la sua città d’adozione ritenendola “cara e bella”.
Ha avuto naturali inclinazioni per la letteratura di comunicazione sin da ragazzo.
Ha scritto il trattato Lungo il percorso del tram n.4 dedicato all’Atm di Torino, i racconti del Fantasma del castello di Vernone di Marentino e Amaro amarcord che raccoglie i suoi ricordi infantili e adolescenziali.
Vive in città solo per quanto indispensabile. Ama recarsi nelle belle vallate torinesi e piemontesi, dove attinge ispirazioni poetiche, che letteralmente dipinge come fossero acquerelli.
Tutto ciò, per non tradire gli strumenti che la natura gli offre quotidianamente.

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